lunedì 19 settembre 2011

SINDROME ISTANBUL

Tabellino: Lupatini, Masneri, Donneschi, Guitti, Archetti(34’2T Lombardi), Busi, Agudelo(17’ 2T La Corte), Sberna (4’2T Sagonti), Rodriguez(24’2T Razvan), Bosio(10’ 2T De Santis), Albini (15’2T Trami)
Cartellino Giallo: Busi per gioco pericoloso
Cartellino Azzurro: Guitti per fallo da ultimo uomo.



Rezzato , 17 settembre 2011.Pizzeria Ducos-Komit si presenta con le nuovissime e fiammanti divise blu, mentre la Falegnameria Terraroli G S San Carlo veste delle vintage maglie giallo canarino, ma bastano appena 4 minuti infatti a demarcare i confini della gara, perché a centro campo il capitano Lorenzo Sberna vince un contrasto, sfrutta il corridoio giusto e insacca in rete il pallone. E' un gol di una pesantezza straordinaria che il San Carlo può solo capitalizzare, costringendo il Komit ad adattarsi al suo gioco. Al 7' la squadra ospite cerca di sorprendere Lupatini che vede sfilare fuori un colpo di testa avversario, ma la Falegnameria Terraroli appare in condizione magica. Il pressing è perfetto, a tratti spettacolare. sulle ripartente Pizzeria Ducos-Komit va in crisi e quando Sebastian e Roberto si distendono accompagnati dai colpi di bacchetta di Pedro sono dolori. Al 15' Josè su un bellissimo cross di Masneri manda di poco a lato. Ispirato Lorenzo Sberna, corre a passi felpati accarezzando l'erba; lungo il suo asse il San Carlo si esalta, imbrigliando nella sua rete la Pizzeria Ducos-Komit e così al 21’ ruba palla a centro campo consegnando un pallone d’oro a Roberto Albini che allungandosi perde l’attimo arrivando sul fondo linea e in posizione impossibile trafigge il portiere.
Al 24’ Alessio Guitti nel tentativo estremo di salvare l’insalvabile atterra in aria l’attaccante del Komit, l’arbitro vede tutto e concede inspiegabilmente una punizione in aria e un cartellino azzurro al difensore sancarlino. La punizione avversaria colpisce la barriera e la difesa annulla la minaccia. Il gioco della Pizzeria Ducos-Komit aumenta d’intensità grazie anche al vantaggio numerico e così al 33’ Lupatini compie l’impresa parando un bel tiro da fuori aria. Al 35' l'apoteosi. Ancora Lorenzo. Fantastico il suo controllo di palla e il lancio per Roberto Albini che infila per la terza volta l’estremo difensivo avversario. Il primo tempo finisce nel segno di Jacopo che con un grande recupero annienta il contropiede della squadra ospite.
Nel secondo tempo l’allenatore della Pizzeria Ducos-Komit rivoluziona la squadra mandando in campo ben quattro nuovi giocatori e così si scioglie d'improvviso il San Carlo sotto il tam-tam degli avversari, perché al 4’ arriva la rete del Komit, un bel tiro al volo scavalca di poco il ben piazzato Lupatini. All’11’ Marco De Santis entrato al posto di Bosio da posizione defilata scavalca con un bellissimo pallonetto il portiere ma è bravo il difensore a salvare sulla linea. Al 12’ inizia il psicodramma arbitrale, Stefano Busi colpisce di striscio l’avversario che cade a terra imprecando sulla volta celeste, l’arbitro estrae il cartellino giallo per l’ala di San Carlo ma inspiegabilmente non prende nessun provvedimento contro l’avversario, poi al 24' la difesa sventa con enormi difficoltà una doppia azione della Pizzeria Ducos-Komit, ma al 25’ ancora un tiro da fuori trafigge Lupatini. Al 30’ gli ospito battono una punizione da fuori area e sulla ribattuta l’attaccante avversario infila per la terza volta il portiere di San Carlo che fa 3-3: incredibile! Tre gol in ventiquattro minuti. Non ci sono più idee, è come se qualcuno avesse staccato la spina alla Falegnameria Terraroli, molle e incapace di ragionare. Frastornato come un pugile sull'orlo del ko definitivo. Abili gli avversari nel pressare i nostri centrocampisti come non aveva fatto nel primo tempo. Ora si tratta di ragionare, di ritrovare le misure. Non resta che resistere per cinque minuti e così per la gioia dei numerosi tifosi della Falegnameria G.S. S. Carlo dopo pochi minuti di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.

Punti da migliorare:
Gioco aereo.

Attenzione ai rimbalzi del pallone nel campo sintetico, difficilmente escono dal campo, dunque bisogna sempre crederci.
Gioco sulle fasce.
Il fiato deve durare per tutti i 70’ della partita.

Roberto Albini. Il migliore:7 I suoi due goal non bastano a dimostrare la sua bravura, oltre a segnare da posizioni impossibili macina km di pressing alto, dimostrando di essere un vero attaccante moderno. El Matador

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