martedì 15 novembre 2011

CRISI!


Falegnameria Terraroli travolto 3-0 dal Nuvolento. La prima rete allo al 28’ su una disattenzione difensiva, allo scadere del primo tempo un’indecisione di De Santis regala il raddoppio,
mentre al 3’ della ripresa una distanza non richiesta sulla punizione dal limite regala il terzo gol ai padroni di casa. San Carlo per il resto della partita si lancia in avanti ma senza sfruttare al meglio le occasioni da gol. Falegnameria Terraroli ora è alla terza sconfitta consecutiva con soli due punti all’attivo dall’inizio del campionato e cosa ancora più pericolosa è rappresentato dallo “spread” tra loro e l’Avis Isorella ormai a livello di “default agonistico”. Per evitare di finire considerati “squadra spazzatura” dal CSI, Chiarini dovrà adottare un rigido regime di “austerity”. Solo così si potrà invertire le sorti di un campionato gravemente compromesso.
Tabellino: Grimaldi, Masneri, Donneschi, Guitti, Archetti ( 1’ 2T Gaffurini), Gabana (1’ 2T Voinea), Busi (19’ 2T Sagonti, 26’ 2T La Corte), Agudelo, De Santis (10’ 2T Lombardi), Bosio (20’ 2T Trami), Albini.
Ammuniti: Gabana per gioco pericoloso

Chiarini opta per un 4-4-1-1 con Bosio seconda punta e lascia davanti Albini libero di sfruttare le proprie doti offensive, il centro campo è affidato al solito duo Busi-Agudelo mentre nel ruolo di ali si presentano De Santis e Gabana. In difesa oltre a Masneri e Donneschi ritornano titolari Guitti e Archetti.
In panchina non è presente il vice allenatore, giocatore, giornalista Tami, perché impegnato nel delicato ruolo di guarda linee, una lacuna che procura a La Corte l’avanzamento in carriera, da semplice porta borraccia a giornalista sul campo.

Ora sarà riportato lettera per lettera l’originale cronaca della partita.

7 Spettatori, 2 Flash dalla Tribuna.
00’30” Palla lunga in fascia del Nuvolento e il pronto Guitti spazza in tribuna, ora gli spettatori presenti sono scesi a 6.
1’30 Finisce il forcing avversario durato un minuto scarso
2’30” Tiro blando di Bosio...ma comunque è sempre il primo tiro in porta della Falegnameria Terraroli.
3’ Nel frattempo Tami sbandiera in maniera svogliata e comunque la sua prestazione risulta essere sottotono e non all’altezza della situazione.
4’ Buono spunto di Albini che salta la difesa avversaria ma trova il portiere ben piazzato.
5’ Nel frattempo gli spettatori sono saliti a doppia cifra (10).
7’ Fallo laterale gestito non troppo bene dal nostro Archetti.
8’ Primo fischio dell’Arbitro.
9’ Fuorigioco di Albini lanciato a rete dal primo passaggio interessante di Pedro.
10’ Trami incastonato nell’affollata panchina si trasforma nell’oracolo di Nuvolento commentando con tono sibillino: “Il venerdì sera va vissuto in modo migliore.”
10’ Pedro a centro campo si libera egregiamente di due avversari lanciando un
bel pallone per gli avanti.
12’ Pedro sbaglia un lancio che finisce per rilanciare l’azione avversaria, il nomade Razvan interrompe l’offensiva nemica.
13’ Gabana continua a galoppare in fascia.
14’ Ecco i primi suggerimenti dalla panchina. Gaffurini: “Parlate tra di voi!”
15’ Guitti sventa un’incursione in fascia, gli spettatori scendono a 9 unità.
16’ Azione pericolosa di Albini con un tiro preciso ma debole.
17’ Tami continua a sbandierare inutilmente…bollito.
19’ Il Nuvolento si fa vedere dalle parti di Grimaldi con un bel tiro del loro numero 7.
20’ Buona incursione di Bosio.
21’ Sberna vestito per metà da calciatore e per metà da “Tronista” commenta: ”Chiamate il fallo gnari!”
22’ Il Dottore Milanesi:” Molta imprecisione negli appoggi.”
23’ Sugli sviluppi di un ottimo calcio d’angolo conquistato da Albini, Bosio colpisce bene di testa ma il portiere para con sicurezza.
24’ Chiarini:” Dai gnari tranquilli!”
25’ Pedro rischia l’ammonizione e la panchina borbotta. Milanesi, la memoria storica del gruppo commenta:” Lo fece una volta pure Rivera.”
27’ Uscita sicura di Grimaldi sul cross avversario.
28’ “Yaya Ture” col numero 19 segna nell’area piccola dopo una cavalcata dalla fascia. Busi a metà campo spizzica un pallone che si trasforma in un assist per il giocatore di colore del Nuvolento, Archetti preso contro tempo non può altro che stare a guardare. Dalla panchina si alza un commento unanime:” Soffriamo troppo sulla destra.”
29’ Primo cartellino giallo della partita ai danni di Gabana per fallo di gioco.
30’ Apprezzabile movimento di Pedro che serve un pallone un po’ troppo lungo per Gabana.
31’ Davide chiama Gaffuri per un consulto.
32’ Guitti libera bene sul nostro limite difensivo, continua la moria di spettatori.
35’ Archetti si riprende spazzando in area una loro incursione pericolosa.
36’ Gol avversario. Marco nel tentativo di controllare un pallone consente all’attaccante avversario di rubargli palla e di segnare dopo una mischia in area piccola.
38’ Punizione dal limite non sfruttata a dovere da Agudelo.

Sky recupera qualche commento al termine del primo tempo.
La Corte:” Primo tempo sottotono meritiamo il risultato.”
Tami” Due errori nostri!”
Sberna osservando l’infinito con espressione leopardiana:” Se ci fossi io sarebbe meglio!”
Lombardi: “Fa troppo freddo, non mi diverto, il terreno è a gobbe e continuo a non divertirmi, non gioco e dunque non mi diverto, non mi ricordo più come è fatto il pallone e ciò non mi diverte…”
Tami: “Neanche mia nonna ragiona così!”

Secondo tempo
Entra Razvan per Gabana e Gaffurini per Archetti.
2’ Punizione dal limite avversaria. Il livello di furbizia della Falegnameria Terraroli risulta essere inversamente proporzionale all’elevato tasso di presunzione dei nostri calciatori. Nessun giocatore giallo-blu chiama la distanza, causando un tiro a sorpresa dell’attaccante avversario. Nuvolento 3 Falegnameria Terraroli 0.
2’ Roby cuor di leone guadagna subito un calcio d’angolo.
2’ Milanesi:” Non siamo scesi in campo.”
6’ Albini e De Santis si muovono bene mettendo pressione agli avversari.
7’ Nell’arco di un minuto vengono sprecate due ghiotte punizioni.
9’ Marco continua a macinare gioco conquistandosi un angolo.
10’ Chiarini richiama De Santis facendo entrare Lombardi che salutando la panchina esclama: “Vi voglio Bene!”
11’ Chiarini: “ E’ anche bravo questo arbitro.”
13’ Guitti in tema con la stagionalità del mercato ortofrutticolo toglie le castagne dal fuoco.
14’ Uscita di Grimaldi che colpisce l’attaccante avversario, l’arbitro fischia una punizione dal limite che la nostra difesa ribatte servendo un velocissimo Albini che manda di poco fuori.
18’ Fallo su Agudelo che si lamenta platealmente rischiando il cartellino. Calcio di punizione ed ancora i nostri giocatori non sfruttano al meglio le palle inattive.
19’ Ancora Agudelo si libera degli avversari calciando alto sulla traversa.
19’ Entra Sagonti esce Busi.
20’ Entra Trami esce Bosio.
21’ Gli avversari si rifanno vedere dalle parti di Grimaldi grazie ad un calcio d’angolo velenoso.
22’ Chiarini in versione dimissionaria commenta:” Comincio a pensare che il problema sono io!”
26’ Un contrasto a centro campo provoca l’infortunio di Sagonti, Chiarini ormai con la panchina svotata chiama sotto le armi vecchi e bambini. L’allenatore della Falegnameria fa entrare il giornalista giocatore Gio La Corte lasciando il compito di cronista al Dottor Milanesi.
29’ Trami s’invola sulla sinistra servendo un pallone stupendo per Albini, ma l’arbitro compiendo l’unico errore della partita annulla tutto per fuorigioco.
30’ Un rinvio della nostra difesa si traduce in una ghiotta occasione da gol grazie alla testardaggine di Albini nel non mollare mai.
31’ La Corte nonostante una corsa “ciabattata” modello Seedorf entra subito in partita servendo un’ottima palla per Enrico.
32’ Inizia il nostro assedio finale.
37’ Grande passaggio filtrante di Trami che pesca liberissimo Lombardi, il cinghio-terzino avversario arando tutto il campo costringe Gilles allo sbaglio.
39’ Il triplice fischio sancisce la fine della peggiore partita della Falegnameria Terraroli. Se contro la Norton si aveva toccato il fondo, qui a Nuvolento gli uomini venuti da San Carlo hanno incominciato a scavare.

On
La grinta, anche se tardiva, dimostrata dai giocatori nel secondo tempo.

Off
La difficoltà di fare le cose semplici.
La mollezza del primo tempo.
Senza cattiveria possiamo perdere contro chiunque, pulcini compresi.

Il Migliore Albini Roberto 6,5: Si merita la piena sufficienza perché non molla mai il suo centimetro. Non fa gol ma “segna” con il suo esempio la via maestra per raggiungere la terra promessa. Nonostante sia evidente l’insoddisfazione nel vedere la sua Falegnameria Terrarroli buttarsi via in questo modo poco onorevole, continua ad amarla follemente. Roby ruba cuori!

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