mercoledì 22 febbraio 2012

FIOCINATA LA FALEGNAMERIA TERRAROLI

Rezzato, 20 febbraio 2012

La squadra ospite passa 1-0 a Rezzato grazie alla rete del “Trigoloide” e a una fase difensiva impeccabile. Sancarlini troppo prevedibili senza Bosio e stoppati dal Portiere franciacortino.

Settima sconfitta stagionale per la Terraroli, che continua la sua stagione altalenante. Rialza invece la testa la Provagliese fino ad oggi sempre deludente fuori casa. Il “Trigoloide”(autodefinizione inventata proprio dal numero 20 provagliese) colpisce, il portiere ospite conserva e con questo 1-0 la squadra della franciacorta può continuare il suo campionato tranquillo. Male invece la Falegnameria Terraroli, che dopo la bella parentesi contro il Collebeato, ricomincia a far errori in difesa e senza Svanera e Bosio è anche piuttosto prevedibile a centrocampo e spuntata in avanti.

TABELLINO: Grimaldi, Derev’yanko (17’ 2T Trami), Gaffurini, Masneri, Donneschi, Parolini, Sagonti (6’ 2T Ponziani), Sberna (24’ 2T De Santis), Busi (31’ 2T Gabana), Amico, Albini.

Ammoniti: Parolini (30’ 1T) per gioco pericoloso, (29’ 2T)Donneschi per fallo di gioco, (32’ 2T)Donneschi per proteste.

Spettatori: 12

LA PRIMA DI AMICO—Il tecnico del San Carlo, a cui manca come l'aria Bosio, parte con Amico punta vicino ad Albini, ricreando quella coppia gol che qualche anno fa fece sfracelli in giro per la provincia di Brescia. Il problema della Falegnameria Terraroli è il centrocampo, dove la freschezza atletica di Busi e Sberna non risulta essere all’altezza della serata, causando l’irrimediabile spaccatura tra i reparti. La Provagliese, squadra che difende bene di suo, va a nozze e concede praticamente nulla per tutto il primo tempo.

TROPPO FACILE— L’inizio della partita è ha tinte gialloblu, al 7’dalla difesa si sgancia Donneschi in versione Lucio seminando il panico nel centrocampo azzurro, due dribling brucianti e un passaggio un po’ troppo lungo per un Albini smarcatissimo. Al 11’ la punizione di Derev’yanko scavalca il portiere e per poco gli avanti sancarlini non ne approfittano. Dagli sviluppi del calcio d’angolo uno scatenato Donneschi di testa manda alto. Sembra l’inizio di un film a lieto fine, ma la Falegnameria Terraroli ha una difesa tanto talentuosa quanto distratta. Non è un caso che con 29 gol subiti sia la seconda peggiore del campionato. Soprattutto nei cambi di fronte Donneschi e Masneri sono superabilissimi, specie se poco protetti dal centrocampo e alla prima occasione da gol la Provagliese va a segno. Un rapido cambio di fronte del centrocampista azzurro innesca il talentuoso numero 20, in ritardo Parolini non riesce ad opporsi, nel frattempo la difesa non scala e il solo Donneschi, scegliendo male il tempo dell’intervento, favorisce il perfetto dribbling dell’avversario, che conclude successivamente l’azione con un pregevole sinistro a rientrare. Falegnameria Terraroli 0, Provagliese 1. Gli ultimi 20’ minuti del primo tempo sono gestiti egregiamente dagli ospiti, non solo per la superiorità agonistica a centrocampo, ma anche per quella malizia in più nel sapere condizionare l’arbitro. Premio “Pantomima” ad ex equo al Portiere, nel mimare il dolore lancinante alla spalla e al “Trigoloide” nella sua personale litania di proteste verso il direttore di gara.

SOTTOVALUTATO— Sia all’andata che al ritorno ci siamo chiesti perché il portiere della Provagliese non abbia mai difeso la porta di una grande squadra. Ha carisma, personalità e reattività tra i pali. Un valore aggiunto enorme per una squadra da Csi. E' proprio lui a stoppare la controffensiva sancarlina. Al 2’ un colpo di reni dell’estremo difensore ospite neutralizza un bellissimo colpo di testa ravvicinato di Amico. Ponziani entrato al 7’ per un onesto Sagonti, prova a predicare calcio in mezzo al nulla, sfiorando di poco il gol con un prodigioso tiro dalla distanza. Ancora Amico al 9’ si fa pericoloso in area piccola con una girata improvvisa che però finisce a lato. Il portiere avversario è insuperabile, al 19’ vola sull’angolino destro parando un’ottima conclusione del pendolino Parolini. Ma l’apoteosi del “para semper lu” arriva al 25’ quando Donneschi, dagli sviluppi di una punizione dal limite, fa partire un preciso tiro che il fenomenale portiere ospite polverizza con l’aiuto dei suoi ipnotici guantoni. Per il resto il Provaglio deve patire poco e niente. Qualche mischia, qualche conclusione velleitaria da fuori, qualche recriminazione fuori luogo. Troppo poco per una Falegnameria Terraroli che ha giocatori di talento, ma che si conferma squadra non dotata della giusta fame di successo, necessaria per qualsiasi squadra che sogni l’open 11 élite.

OFF

In fase difensiva troppi giocatori oltre la linea della palla.

Cambi di fronte troppo pochi e troppo lenti.

Fattore atletico non sfruttato.

ON

Nonostante le parate del portiere avversario da segnalare almeno tre azioni pericolose.

Grimaldi 5,5: Il gol che subisce è imparabile, il mezzo voto lo perde a causa delle uscite non pervenute.

Derev’yanko 5: Le amnesie difensive riguardano anche lui, che pure sa giocare con testa alta e petto in fuori. Inspiegabilmente in fase di costruzione continua a consegnare palle preziose agli avversari.

Gaffurini 6: Il più combattivo del reparto difensivo. Grinta priva di inutili falli. È di costante aiuto alla manovra e la sua testa vale il doppio dei suoi piedi.

Donneschi 5: Ottimo in fase di costruzione e sulle punizioni, più sfortunato che disattento sul gol avversario, due ammonizioni in 5 minuti, peggio di Materrazzi nei dialoghi con il direttore di gara.

Masneri 5: Anche se ruggisce come ai bei tempi, al momento del gol lui si trova dal lato sbagliato del campo.

Sagonti 5,5: E’ il più reattivo del reparto di centrocampo, si muove comunque in un deserto di idee subendo l’aggressività avversaria.

Sberna 4,5: Nel 1° tempo sbaglia persino gli appoggi da tre metri. E poi quando parte fa sempre un tocco in più del necessario: atleticamente un disastro. Migliora alla distanza grazie due assist d’esterno, ma è troppo poco e troppo tardi.

Busi 5: Appena più reattivo ma troppo lontano dai suoi standard abituali. Senza corsa, nessun inserimento, zero tiri in porta. Il suo improvviso decadimento prestazionale è un vero enigma non solo per Voyager.

Parolini 5,5: Attivissimo nel primo tempo, quando tutta la squadra prende di petto gli avversari: lui arriva sul fondo e scodella puntuale. Va in difficoltà nella fase difensiva, ottima la conclusione parata dal portiere ospite.

Albini 5,5: La (troppa) predicazione nel deserto lo delocalizza sulle fasce. Serata no rappresentata dai troppi controlli di palla poco precisi.

Amico 6: Nonostante la sconfitta timbra un buon esordio grazie al suo dinamismo. Eccellente il colpo di testa respinto dal portiere avversario.

Trami 5,5: Subentra come terzo attaccante, ma finisce presto relegato in fascia. Ciò nonostante riesce a trovare l’orgoglio per mettere il suo zampini su due azioni pericolose.

De Santis 6: Rileva uno spento Sberna, gestendo palla in modo concreto e semplice. Uno dei pochi che realizza le consegne di Chiarini.

Gabana S.V: Entra gli ultimi 5 minuti dimostrando una voglia matta di cancellare il lungo infortunio. Ci sarà tempo e altre occasioni per dimostrare tutto il valore inespresso.

Ponziani 6,5 il migliore: Il suo ingresso coincide con il miglior momento della squadra, nato difensore risulta essere una soluzione importante per un centrocampo con pochi punti di riferimento. In più il suo tiro è sempre una pistola alla tempia di ogni difesa avversaria.

2 commenti:

  1. Dai Alessandro, fai in fretta il resoconto della partita che ho voglia di leggere la storia di una vittoria!!!!
    Brai gnari, a tocc!

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  2. Ti anticipo che il guardalinee è stato molto più bravo di Romagnoli!

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