giovedì 22 marzo 2012

LA FALEGNAMERIA TERRAROLI SEGA IN 4 IL PONCARALE

Rezzato, 19 marzo 2012
Tutto facile per i gialloblu, che segnano con uno strepitoso Busi, Albini, un stratosferico Amico e Ponziani. Gialloneri senza anima dopo il rosso al loro allenatore.

TABELLINO
: Grimaldi, Archetti (8’ 2T Masneri), Ponziani, Guitti, Parolini, Svanera(28’ 2T Sagonti), Busi(31 2T Donneschi), Trami(23’ 2T Gabana) , Bosio(12’ 2T Sbaerna), Albini, Amico(31’2T Voinea).
Cartellino Giallo: Busi
Spettatori: 16

Sulla consistenza mentale e sulla capacità di reggere le pressioni da parte della Falegnameria Terraroli avevamo pochi dubbi. Anche se andare in campo, contro la seconda in classifica che ha forti motivazioni, dopo aver saputo dell’incidente capitato al Presidente del San Carlo, non era proprio agevole. Il 4-0 di via De Gasperi, tanto netto quanto esteticamente delizioso, lascia un lumicino di speranza ai gialloblu per la lotta al quarto posto e riporta il sorriso a San Carlo dopo un pareggio e una sconfitta. Falegnameria Terraroli più che mai ottimista dopo il raggiungimento dell’obbiettivo minimo stagionale dei 21 punti, risultato ottenuto nella passata stagione proprio dai gialloblu. Non sappiamo se i ragazzi di Chiarini riusciranno a vincere tutte e tre le partite a disposizione, ma di sicuro sul rettangolo di gioco tutti i giocatori sapranno mettere in campo quella voglia di vincere che ormai hanno imparato ad amare dopo il successo perentorio contro il Poncarale.
IN CAMPO— Il San Carlo si presenta per l’occasione a ranghi completi, con Grimaldi tra i pali, Guitti e Ponziani centrali, Archetti con il ruolo di difensore destro di contenimento, mentre Parolini sulla sinistra riceve consegne più offensive. A centro campo Busi e Svanera hanno il compito di sostenere tutto il peso del sofisticato sistema offensivo composto da Trami, Bosio, Albini e Amico. I quartetto bavarese è creato per simulare in tutto e per tutto le movenze di Gomez, Ribery, Muller e Robben. Unico obbiettivo quello di affondare tutte le difese avversarie. Il Poncarale capace di vincere sei partite di fila dopo la sconfitta subita in casa proprio per mano del San Carlo, nelle ultime uscite sembra aver decisamente esaurito la benzina. E senza alcuni giocatori chiave come il dinamico numero 20 ha ancora meno da dare. In ogni caso i primi minuti di gioco sono a tinte giallonere, dove il muscolare centrocampo del Poncarale ha la meglio contro il dinamico ma leggera mediana sancarlina. Al 2’ una ripartenza veloce degli ospiti per poco non si traduce in gol. Il Poncarale spinge per raggiungere nel più breve tempo possibile il gol del vantaggio, per dopo gestire con intelligenza le restanti energie. All’11’dagli sviluppi di una pericolosa punizione dai 25 metri l’attaccante della bassa manda alto. Il tempo passa e i quattro difensori di casa rispondono colpo su colpo senza mai andare in crisi, consentendo alla gioiosa macchina da gol sancarlina di scaldarsi. Al 15’ Amico mette in centro un pallone che il difensore ospite rinvia a malo modo. Sulla ribattuta Trami è il più lesto a calciare il pallone nell’angolino sinistro. Tutti sono pronti ad esultare quando improvvisamente il portiere compie il miracolo parando l’imparabile. Per un attimo si ha il timore di trovarsi davanti all’ennesimo Dudek del CSI, ma bastano due minuti a rendersi conto che il portiere del Poncarale è in realtà “Saponetta Dida”. Una Punizione dalla ¾ di Busi con l’obbiettivo di servire Albini di testa si trasforma in un gol grazie all’uscita maldestra dell’estremo difensore ospite. Il Poncarale accusa il colpo, e tutto si ferma, basta anticipi, basta gioco maschio e fine delle trasmissioni. A quel punto la Falegnameria Terraroli ha il merito di andare subito sul 2-0, col capitano Albini guerriero ispiratissimo, che grazie ad una punizione dal limite fa partire un rasoterra imparabile. Siamo al 19'. Ma la partita vera finisce qui.
POSSESSO— Sì, perché la Falegnameria Terraroli tenendo alta la difesa impedisce agli avanti del Poncarale di raggiungere la loro area, mentre a Busi e a Svanera viene affidato il compito della gestione del giro palla, col campo che viene sempre allargato per spostare i gialloneri in inferiorità numerica con lo scopo di innescare Amico proprio dalle fasce. Ed è proprio dalle fasce e da un perfetto cambio di fronte che arriva il terzo gol. Bosio spina nella gola della difesa gialloblu riceve palla e serve sul filo del fuori gioco Amico, l’attaccante da buon ristoratore apparecchia il capolavoro saltando a ripetizione i difensori e battendo il portiere sul primo palo.
INTENSITA' INUTILE— Quella che il Poncarale mette a inizio ripresa. Al 1’ minuto un liscio di Ponziani favorisce l’attaccante ospite, a risolvere la situazione ci pensa Grimaldi che simile ad un orso che sbuca dal bosco spaventa con un uscita improvvisa il giocatore della bassa che così calcia miseramente a lato. La Falegnameria Terraroli sonnecchia solo per 3’scarsi, poi capisce che con il Poncarale così alto si può ripartire bene nelle praterie e va a mettere paura al portiere ospite grazie ad un palo di Amico. Al 13’ Albini servito magistralmente da un inesauribile Trami tenta un pallonetto, colpo sotto e palla alta. Risultato? La palla scavalca portiere, porta e spogliatoi! Al 20’ ancora Albini ci prova ma è bravo il difensore del Poncarale a salvare sulla linea di porta. Mai visto il botticinese così affamato di gol, quest'anno. E visto che si diceva che i gialloblu ultimamente non segnava mai di testa, arriva il quarto gol proprio da lì. Con Ponziani che dagli sviluppi di un calcio d’angolo, battuto magistralmente da Busi, trafigge di testa l’incolpevole portiere della bassa. L’ultimo brivido della serata arriva al 37’ quando il 22 avversario sorprende Grimaldi dalla metà campo con un preziosismo balistico che si stampa sulla traversa.
SCENARI— Meglio di così non poteva andare per Chiarini. Che trova conferme dopo la bella prova di Isorella. E occhio al termometro della condizione, in violenta risalita per Bosio, Trami e Amico. Così la trasferta di Sabato pomeriggio a Ponte Zanano non fa paura. Se è vero che contro questo Poncarale si potevano fare molti più gol è anche vero che gli attaccanti di San Carlo li hanno saggiamente risparmiati per la trasferta in terra valtrumplina.
ON:
Una difesa attenta e arcigna
Un centrocampo intelligente
Un attacco generoso nell’aiutare gli altri reparti
OFF:
Attenzione in fase difensiva nel rimanere in quattro oltre la linea della palla.
Grimaldi 6,5: Poco lavoro per tutta la partita, sempre presente nell’esortare la difesa.
Archetti 6,5: Quando il match diventa una bolgia, cerca di tenere lontani dall’area gli attaccanti del Poncarale. Spesso ci riesce nonostante uno stile non sempre bello da vedere. Esce dal campo dopo un colpo al collo. Un vero lottatore.
Masneri 6,5: Sostituisce Archetti prendendo le sembianze e il gioco ruvido del suo predecessore. Garantisce la continuità storica necessaria per non sfasare i perfetti equilibri difensivi.
Ponziani 7,5: Inespugnabile in difesa, espugnatore in attacco. Nient’altro d’aggiungere.
Guitti 7: Solido compare di Ponziani, ruvido nei contrasti ma ruspante negli anticipi. Ruspante nel senso di ruspa, trattore, katerpillar, ecc.
Parolini 7: Ha il merito di essere stato il primo a non credere nella solidità difensiva del Poncarale, è sua di fatti la prima offensiva del San Carlo nell’area avversaria. Sfrontato duella senza paura con chiunque.
Svanera 7: Chiarini gli affida le chiavi della squadra. Da mediano accende la squadra con semplicità disarmante.
Sagonti SV: Davanti la difesa da ordine e pulizia. Prodotto senza data di scadenza.
Busi 7: Stenta ad inizio partita ma quando il diesel si scalda la squadra incomincia a correre. La partita si sblocca grazie al suo personalissimo fiuto del gol.
Donneschi SV: Sperimentato per pochi minuti come centrocampista, risulta bravo nella quantità, ottimo nella tecnica. Per valutare la visione di gioco ci vorrebbe un altro tipo di minutaggio.
Trami 7: Attaccante tascabile abile nel controllo di palla. Gran lavoratore. Vicino al gol con un tiro ravvicinato che impensierisce il portiere avversario.
Gabana SV: Giocatore intelligente. Entra sul 4-0 addomesticando la partita.
Bosio 7: E’ bravo l’argentino, confeziona assist deliziosi mettendo in crisi il centrocampo e la difesa del Poncarale. Gli manca il gol ma per quello c’è il Ponte Zanano.
Sberna 6,5: Entra al posto di Bosio infoltendo il centrocampo. Concrete e semplici le sue iniziative di gioco.
Albini 7,5: Crea e s’inventa un gol. Non si arrende mai. Lui osserva la sua squadra e la squadra osserva il suo capitano. E’ nato un leader.
Voinea S.V: Con entusiasmo gioca gli ultimi scampoli di partita. Felice nel sentirsi utile alla causa del San Carlo.
Amico 7,5 il migliore: Realizza il gol più bello della stagione. Fedor Dostoevskji diceva che la bellezza salverà il mondo. Fedor Dostoevskji lunedì sera era sugli spalti di via De Gasperi.

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