Rezzato, 05 maggio 2012
Pizzeria Ducos espugna il campo del San
Carlo grazie ad un colpo di testa dell’attaccante azzurro. Per i sancarlini qualificazione
già in cassaforte ma con il primo posto in bilico: se la Komit non otterrà la
vittoria contro i ragazzi dello Yang Boys la vetta sarà garantita.
Tabellino: Lombardi M., Archetti (19’ 2T Donneschi),Ponziani, Gaffurini, Parolini,
Svanera, Sberna( 30’ 2T De Santis), Voinea, Rodriguez (21’ 2T Albini), Lombardi
(18’ 2T Busi), Bosio (32’ Lacorte)
Ammuniti:
Rodriguez
Spettatori: 11
Pizzeria Ducos qualificata, e Yang Boys fuori dai giochi. E' il verdetto delle
partite giocate Sabato. Chiarini nonostante la sconfitta in casa, centra subito
il bersaglio grosso, la qualificazione alla seconda fase della coppa CSI,
obiettivo minimo di una stagione iniziata con ben altre speranze.
SOLO UN RISULTATO— Doveva vincere, il San
Carlo, per alimentare il fuoco del buon calcio espresso in coppa. Dopo le due
vittorie fuori casa contro due squadre di categorie superiore, l'impresa
sembrava alla portata nonostante il pesante turn-over. Spazio, dunque, a tanti “panchinari”
con Rodriguez, Sberna, Bosio e il duo Lombardi in campo dal 1', più Lacorte
nella ripresa. Di denti avvelenati per mordere una timida Pizzeria Ducos, però,
Chiarini non ne trova e alla distanza escono gli azzurri. Il buon calcio dura
appena 7’, dopo di che un’indecisione difensiva di Gaffurini spiana la strada
all’attaccante ospite che in contropiede manda a lato di poco un tiro troppo
angolato. I padroni di casa perdono subito il controllo del centro campo
consentendo agli azzurri d’imporre un gioco fatto di verticalizzazioni e gioco
aereo. Al 18’ i pizzaioli si rifanno pericolosi dagli sviluppi di una punizione
dal limite calciata con molta potenza e poca precisione. L’azione più pericolosa
del primo tempo arriva 23’ quando, dopo una serie di rimpalli in area gialloblu,
la pizzeria Comit trova la traversa. Il San Carlo ricordandosi di essere la
prima della classe improvvisamente esce dal torpore grazie all’unica azione
giocata in velocità. Sberna e Bosio grazie ad un pregevole duetto smarcano
Lombari che una volta servito fa partire un tiro preciso che si spegna tra i
guantoni dell’estremo difensore ospite. L’ultima emozione del primo tempo
arriva al 34’ quando una punizione tanto bella quanto pericolosa costringe Michele
Lombardi al miracolo.
CHE PIZZA!- L’inizio
della ripresa è ha chiare tinte gialloblu, dopo un ritardo di 35’ Voinea
incominci a giocare. Il duo Sberna-Svanera con un soluzione in più sulla fascia
destra ritrova l’entusiasmo per riprendere l’iniziativa. Al 3’ Lombardi Gilles sale in cattedra, dopo
essersi fatto metà campo con palla al piede scodella per il puntuale Bosio che
di testa manda di poco alto sulla traversa. Al 7 ‘ sono ancora i padroni di
casa ad esser pericolosi, dagli sviluppi di un calcio d’angolo Voinea con la
punta del piede calcia di poco a lato. Ma il San Carlo della ripresa è tutto
qua, improvvisamente la luce si spegne e sulla squadra di Chiarini cala il
buio. Il vero show è dell’allenatore degli ospiti, indiavolato davanti alla
panchina della Pizzeria Ducos: dal quarto d’ora in poi l'unica imprecazione
(difficile chiamarle indicazioni) è "lancia lungo". La calma piatta
al 24’ viene interrotta dal gol degli ospiti. Dalla bandierina il
centrocampista azzurro fa partire un perfetto cross che l’attaccante sfrutta a
dovere segnando di testa l’1-0. Nonostante i numerosi cambi da parte dei
gialloblu la partita non cambia, regalando un meritato successo ad una Pizzeria
Ducos più affamata di successo rispetto alle “seconde linee” del San Carlo. E'
la vittoria del gruppo, come aveva detto alla vigilia l’allenatore degli ospiti,
i sancarlini, invece, perdono un’occasione preziosa per completare l’operazione
di autostima iniziata in concomitanza con l’inizio della coppa CSI.
On:
Buona la prova dei giocatori poco impegnati.
Off:
Poco movimento senza palla.
Difficolta nel gioco aereo.
Lombardi M. 6,5: Sul gol non
può far nulla, l’avversario penetra in area piccola con la velocità di un
meteorite. Per ben tre volte nega il raddoppio alla Pizzeria Ducos.
Archetti 6: Sempre
pronto su ogni spiffero, ma non arrivano ventate.
Donneschi 6: Entra
in partita in corsa compiendo il suo dovere. Il gol avversario è frutto della
netta inferiorità aerea del San Carlo.
Ponziani 5,5:
Centrale difensivo di ruolo, nel secondo tempo si adatta diligentemente sulla
destra. Peccato per quelle scarpe calzate al contrario. I suoi tiri oggi erano
inguardabili.
Gaffurini 6: Marca
giocatori molto più alti di lui, ma grazie al suo carisma ripiana i centimetri
avversari.
Parolini 6: Meno
prepotente del solito, sale in sovrapposizione il giusto. Non è lui che deve
illuminare la squadra.
Svanera 6,5: Nel San
Carlo che fatica, nel San Carlo in cui la palla brucia, tenta di tenere i
reparti uniti e lotta da medianaccio. Nessun tiro in porta.
Sberna 6: Il 14
avversario lo sovrasta nel gioco aereo, lui si difende intelligentemente
cercando di giocare palla a terra. Spremuto lascia il posto a De Santis(s.v).
Voinea 5: Gioca
con matura cattiveria, ma perché aspettare il secondo tempo se il mister gli da
la possibilità di giocare dal 1’ minuto?
Rodriguez 6: Al
contrario di Razvan lui gioca un primo tempo da campione del Sud America, dopo
di che piglia un’ammonizione evitabilissima che lo costringe ad un gioco
morigerato.
Albini 5,5: Entra
per far male ma la posizione troppo defilata non gli consente d’esprimere tutto
il suo enorme potenziale.
Lombardi G. 5,5: Se non
fosse per le sue amnesie atletiche sarebbe un fuori classe. In certi momenti
della partita risulta essere meno dinamico di un corazziere del Quirinale.
Busi 5,5: Sia
chiaro non è colpa sua se l’arbitro lo ferma più volte per fuori gioco inesistente. In ogni non fa in
tempo a lasciare il segno.
Bosio 6,5 il migliore: Va a
folate. Quando gira, prende va e crea grattacapi nell’altrui metà campo. A
guardarlo il nostro panda argentino viene un po’ da ridere per come si muove,
ma nell’area avversaria si rende sempre pericoloso. Chiarini lo sostituisce con
Lacorte (s.v.) ma il miracolo sperato non s'avvera.
Nessun commento:
Posta un commento