mercoledì 19 ottobre 2011

TERZO 3-3

In una partita al cardiopalma, la Falegnameria Terraroli di Chiarini pareggia a Rezzato con il Pozzolengo subendo un’incredibile rimonta. I ragazzi di San Carlo sopra di tre reti si fanno recuperare, per effetto di due ribattute su rispettive punizioni, e della marcatura al 40’ del secondo tempo del centrocampista del Pozzolengo. Il San Carlo sale così a due punti.
TABELLINO – Arici, Archetti, Donneschi, Guitti (28’ 2T Gaffurini), Masneri, Gabana, Busi (30’ 2T Trami), Agudelo, Sberna N( 15’ 2T Milanesi-35’2T Sagonti), Bosio (25’ 2T De Santis), Albini.
Ammonizioni: Albini e Agudelo per proteste
FORMAZIONI – L’allenatore ospite manda in campo uno Pozzolengo apparentemente molto abbottonato. Una centrocampo fisico garantisce un buon filtro davanti alla difesa, mentre gli esterni di centrocampo sono chiamati ad offrire tanti cross per le punte lente ma con buona esperienza. Il Tandem Chiarini-Tami ricorre invece ad innesti interessanti, dalla prima squadra del San Carlo arrivano Mirko Arici e Nicola Sberna con il compito di sostituire i tre portieri titolari e l’ottimo Josè Rodriguez richiamato in patria dalla nazionale uruguaiana. Difesa a quattro, composta da Archetti, Donneschi e dai rientranti Guitti e Masneri. A centrocampo la coppia Agudelo Busi garantisce sostanza e qualità, mentre sulla destra Gabana gioca in appoggio ad Albini e Bosio.

PARTITA - Il primo tempo è chiaramente a tinte blu ( il Pozzolengo si schiera con una casacca giallo canarino) e lo si capisce bene gia dopo 40 secondi quando su un lancio calibrato di Busi, Bosio dopo aver fatto rimbalzare il pallone lo colpisce mandandolo fuori da buona posizione. Il Pozzolengo si fa pericoloso solo al 3’ grazie ad una indecisione difensiva della Falegnameria, Arici dopo aver chiamato palla esce a vuoto creando una ghiotta opportunità che non viene sfruttata dagli avanti del Pozzolengo. La partita viene giocata sulle fasce, Sberna e Gabana dilagano senza tregua costringendo la difesa ospite ad interventi fallosi. Al 7’ sugli sviluppi di una punizione calciata in area da Agudelo, la difesa del Pozzolengo alza pericolosamente, Archetti colpisce il pallone ma la palla sfila a 10 centimetri dal palo. La squadra giallo canarina al 15’ estrae gli artiglia andando a colpire la traversa grazie ad un tiro cross della loro ala. La Falegnameria Terraroli pressa il Pozzolengo nella sua metà campo, dimostrando tutta la sua aggressività, al 17' il difensore del Pozzolengo devia perfettamente in porta il calcio d’angolo battuto da Agudelo. Autogol e 1-0 per il San Carlo. La squadra di casa ora vola grazie alle sue due ali, al 18’ cross di Gabana e mezza rovesciata di Albini che colpisce il difensore, al 21’ è ancora Gabana ad accentrarsi calciando sul portiere dopo un delizioso assist di Albini. L’unico in campo in grado di fermare il calcio champagne della Falegnameria Terraroli è l’arbitro, una sua decisione incomprensibile annulla un bellissimo gol di Roby per fuorigioco. In avanti Albini e Bosio martellano pneumaticamente i guanti del portiere, al 27’ Seba innescato perfettamente da Gabana impegna l’estremo difensore ospite grazie ad un pregevole colpo di testa. Al 32’ azione magistrale del San Carlo, Albini serve Gabana che controlla impostando per Agudelo che di prima calcia sopra la traversa. Tre minuti dopo è il nuovo acquisto Sberna ad infilare la porta ospite, stoppando un passaggio di Bosio e insaccando da distanza ravvicinata. Il Pozzolengo è letteralmente tramortito, ma al 37’ il San Carlo avanti di due gol subisce un inaspettato contropiede, gli avanti ospiti invece di calciare in rete “cincischiano” inutilmente in aria di rigore graziando la compagine sancarlina.
La prima frazione termina 2-0 per i padroni di casa.

Nella ripresa l’allenatore del Pozzolengo mescola le carte, impostando una squadra più offensiva nel tentativo di mettere pressione da subito alle fasce rezzatesi. Ma è ancora San Carlo, Albini colpito duro si accascia a metà campo, i compagni si sbracciano nel tentativo di fermare l’azione per favorire l’intervento del medico, ma Agudelo stupisce tutti, il colombiano prende palla e scodella una pallonetto delizioso che trafigge l’estremo del Pozzolengo. All’ 8’ del secondo tempo Falegnameria Terraroli 3 Pozzolengo 0.
Da lì in poi però la situazione cambia, le fasce del San Carlo rallentano la morsa consentendo le ripartente degli ospiti, contemporaneamente i terzini invece di spingere l’azione avversaria verso l’esterno, vengono infilati facilitando i passaggi filtranti per gli attaccanti. E’ un effetto a catena, Guitti e Donneschi per paura di essere scavalcati abbassano il baricentro del gioco, impedendo ai centrocampisti il filtro necessario per impedire le incursioni avversarie. Il San Carlo ora si trova con una squadra lunga e con i reparti slegati tra di loro consentendo ad un pur modesto Pozzolengo di trasformarsi in una pericolosa minaccia. Al 12’un punizione dal limite calciata magistralmente costringe Arici alla ribattuta, la palla carambola sui piedi dell’avanti giallo canarino che da posizione favorevole non sbaglia. Sei minuti dopo un rimbalzo di troppo in area del San Carlo procura agli ospiti un’azione fotocopia consentendo al Pozzolengo di riaprire la partita. La Falegnameria Terraroli reagisce più con il cuore che con la testa al 23’ Gabana viene falciato a gambe unite dall’uscita del portiere, ma l’arbitro a due passi non concede il rigore. I minuti passano e i falli avversari aumentano, al 30’ Busi lascia il campo dopo uno scontro col portiere mentre al 33’ tocca a Milanesi uscire per un problema alla caviglia. Al 38’ l’avanti del Pozzolengo viene espulso dell’Albitro per comportamento non regolamentare. In 11 contro 10 e con soli due minuti dal fischio finale sembra fatta per i padroni di casa ma invece no, un’azione prolungata avversaria sulla destra favorisce l’inserimento del centrocampista del Pozzolengo che da posizione siderale assidera letteralmente tutta la tifoseria del San Carlo con un gol pregevolissimo.
.Un minuto dopo il direttore di gara fischia la fine del match. Il Pozzolengo esulta, mentre tutto la Falegnameria Terraroli protesta vibrantemente con la sfortuna.

CHIAVE –. Il Pozzolengo sfrutta al meglio la velocità delle sue due ali, mentre il San Carlo nel secondo tempo si dimentica di pressare gli unici due giocatori pericolosi
MOVIOLA – L’arbitro dirige equamente male la partita e con molte sbavature, usando i cartellini come arma per dare autorevolezza e autorità al proprio ruolo. Male sul gol annullato ad Albini, pessimo sul rigore non dato a Gabana reo di non aver urlato o “bestemmiato”. Incomprensibile nel non fischiare fallo durante l’ultimo gol del Pozzolengo.
OFF
-Nel secondo tempo il San Carlo ha sottovalutato la spinta delle due fasce, e le nostre ali non hanno dato una mano in copertura.
-Ancora troppi palloni non colpiti di testa.
-Nel secondo tempo la difesa è rimasta troppo bassa.
-Siamo la difesa più bucata del campionato.
IN
-La coppia Bosio Albini ha interagito bene tra di loro e con il reparto di centro campo.
-Siamo l’attacco più prolifico del campionato.
IL MIGLIORE
Agudelo Pedro voto 6,5. Il Valderrama del San Carlo abbandona per una volta le amate veroniche mettendo il suo indiscusso talento al servizio della squadra, si dimostra un mix perfetto di qualità, intelligenza e carisma. EL DORADO

PARTENZE
La Falegnameria Terraroli saluta e ringrazia per il loro impegno Josè Rodriguez e Alessandro Cora che per diversi motivi hanno dovuto abbandonare il nostro gruppo. Grazie Gnari!

OPEN DAY SAN CARLO
Si è svolto domenica 16 ottobre il primo Open day del San Carlo, erano presenti dirigenti sponsor e calciatori con rispettive mogli e fidanzate. In occasione del pranzo a base di un ottimo spiedo alla bresciana sono state distribuite le divise che ci terranno caldo per tutta la lunga stagione invernale.

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