Rezzato, 12 maggio 2012
Sancarlini sempre più in alto come mai
nella loro storia: giocheranno il passaggio alle semifinali contro il Lodrino. A
Rezzato decide una meravigliosa doppietta di Albini.
Tabellino: Grimaldi, Archetti (29’ st Derev’yanko), Donneschi, Ponziani, Parolini,
Gabana, De Santis (20’ st Sagonti), Svanera (28’ st Gaffurini), Albini, Busi
(32’ st Voinea), Bosio (22’ st Rodriguez)
Ammuniti: Rodriguez
Sfatato il non c’è 2 senza 3. Questa volta i ragazzi di Chiarini si
prendono la rivincita contro l’unica squadra capace di batterli per ben due
volte. Due vittorie che alla fine del campionato rappresentano quel gap di 6
punti che divide il quarto posto dal San Carlo, un quarto posto dal sapore di Élite
non a caso occupato proprio dalla tenace Provagliese. Il San Carlo di coppa è
un'altra storia, tre vittorie su quattro partite contro squadre di categorie
superiori sembrano aver dato un volto e nome nuovo alla ex Falegnameria Terraroli. Il 2-0 contro
la Provagliese emette la sentenza: i sancarlini sono ad un passo dalle
semifinali di coppa Csi, mettendosi alle spalle Lanzini Illuminazioni, Young
Boys, Provagliese. La provincia che si fa metropoli
Si fa la storia- Negli ultimi tre anni mai il San Carlo si era trovato in
condizioni di poter raggiungere le semifinali, ma ora grazie ad una doppietta
di Capitan Albini l’occasione che si propone davanti alla squadra gialloblu è
di quelle da non perdere. Vero, la partita dei primi trentacinque minuti non è
quella da funamboli del pallone, ma il calcio espresso nel secondo tempo è
meraviglioso: non tanto per il risultato, ma per la freschezza atletica
dimostrata in campo, una freschezza atletica capace di scardinare qualsiasi
rocciosa organizzazione di gioco. 2-0 e chapeau.
Voglia matta— Ai di là delle magie del suo capitano, il San Carlo merita il
successo semplicemente perché gioca una gara al top delle proprie possibilità
attuali, mentre la Provagliese quasi ne asseconda le velleità andando al
piccolo trotto per larghi tratti della partita. L’unica preoccupazione di
Chiarini è lo stato di concentrazione dei suoi giocatori, ma si capisce subito
che tutto funziona, dalla diga Donneschi-Ponziani dietro, all'asse Busi-Albini
in avanti. Senza dimenticare Bosio, che magari non brilla per numero di
occasioni sotto rete, ma riesce a garantire quel moto perpetuo fondamentale nel
non dare tranquillità alla difesa avversaria. Ed è proprio tra i piedi di Bosio
che arriva l’occasione più ghiotta del primo tempo. Al 25’ Svanera, una volta
ricevuto palla da Albini, fa partire un preciso tiro a rientrare sul secondo
palo che il portiere grazie ad uno scatto felino riesce a respingere. Sulla
ribattuta Bosio è il più lesto di tutti, tiro preciso e secondo miracolo
dell’estremo difensore della Provagliese. Gli ospiti nonostante il lieto
trotterellare si rendono pericolosi al 30’ su un traversone in area non
sfruttato a dovere dagli avanti franciacortini. Il primo tempo finisce 0-0 e con
un’azione pericolosa per parte.
Calo della Provagliese— Reduce dai festeggiamenti per il meritato passaggio in Élite, la
Provagliese cede improvvisamente, lasciando ai padroni di casa il controllo del
centrocampo. Per un po' i biancoblu ci provano ma la loro gara finisce quando, al 15’ Busi dopo aver protetto palla, estrae dal
cilindro un assist, Albini con un numero da prestigiatore affermato lo raccoglie
tramutandolo in un gol meraviglioso. Solo dopo la rete subita la Provagliese da
vivacità alla manovra, ma gli sprint dei franciacortini fanno il solletico al
San Carlo che al 30’ trova il raddoppio sempre per mano, o per meglio dire per
piede di Capitan Albini. E così ora Chiarini sogna la semifinale di Coppa CSI,
un sogno che se realizzato aprirebbe ai
gialloblu scenari inimmaginabili per un gruppo che solo qualche mese fa lottava
per il cucchiaio di legno contro l’Oratorio Manerbio.
On:
Una difesa sempre attenta.
Tenuta atletica impeccabile.
Off:
Grimaldi 6: Controlla la palla e
tiene sulle corde i propri difensori. Mai impegnato.
Archetti 6,5: Diligente presidia con
sicurezza la fascia destra e va ad aiutare se necessario i difensori centrali. Derev’yanko sv: Entra con lo champagne
per festeggiare la vittoria insieme ai suoi compagni.
Ponziani 6,5: Nel primo tempo, è bravo
a contrastare la punta NBA della Provagliese. Pulito e deciso negli interventi
difensivi.
Donneschi 6,5 :Controlla la difesa come
solo lui sa fare, con occhio e classe. Nesta può andare tranquillo a godersi la
pensione dorata a New York.
Parolini 6: Prestazione “douple
face”. Dotato di enormi potenzialità, molte volte cade nell’errore di
considerarsi un super eroe. Prende rischi inutili per lui, per la squadra e per tutta l’umanità.
Svanera 7: Metronomo del
centrocampo è lui che da il ritmo alla squadra. Questa volta gioca tutta la
partita consentendo alla squadra un flusso inesauribile di palloni.
De Santis 7: Faro del centrocampo e
frangiflutti della squadra. E’ una corazzata a vapore che si fa strada in una
laguna di gondole.
Gabana 7,5: Prestazione maiuscola.
Dove c’è la palla lui risponde presente. Sembra “Furia cavallo dell’west” per
quanto corre libero tra le praterie sintetiche di via De Gasperi. Ma a
differenza di Furia che corre con i para occhi, Manu ci vede bene, andando a
servire palle importanti per i tre cowboy
dell’attacco gialloblu.
Bosio 7: Partita di sacrificio,
non si vede molto in area, tatticamente perfetto snerva il suo marcatore con
continue accelerazioni in fase offensiva e
in fase difensiva. E’ costante come la tramontana sulla porta socchiusa,
la apre e la chiude fino a far scardinare tutte le cerniere.
Busi 7: Primo tempo scialbo, ma
qui niente di nuovo. Nel secondo tempo si risveglia e da vero interista si
trasforma in Bobo Busi regalando due assist deliziosi all’affamato Albini. Voinea s.v: Pochi minuti ma di gloria.
Gaffurini 6: Dall’alto dei suoi 30
anni puntella la difesa con la consueta grinta e sicurezza. Auguri!
Rodriguez 6: Sostituisce uno stremato
Bosio e s’attesta sulla sinistra. Ha una voglia matta di ben figurare, correndo
libero verso i vasti orizzonti ed oltre. ½ in meno causa ammonizione.
Albini 8 il migliore: Moto perpetuo prima a
destra e poi a sinistra. Nel primo tempo prende le misure alla difesa
avversaria, poi nella ripresa la castiga come solo lui sa fare.
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